“Preparati per l’Estate con Trattamenti Estetici Fisioterapici”

Nel 2019, la Dott.ssa Laura Petrini Rossi, esperta in fisioterapia dermatofunzionale, ha dato vita a FISIODERMICA, un marchio dedicato alla riabilitazione delle patologie dell’apparato tegumentario. Ma quali sono queste condizioni?

Esploriamo le principali problematiche dei tessuti molli e come FISIODERMICA può intervenire per risolverle.

  1. “Cellulite Edema/Fibro/Sclerotica (PEFS)”: Questa condizione medica, nota come panniculopatia edemato-fibrosclerotica, è caratterizzata da problemi nel pannicolo adiposo sottocutaneo dovuti a una cattiva circolazione. Questo può portare a ristagno di liquidi, organizzazione fibrosa e noduli fibrosi.
  2. “Linfedema”: Questa condizione si verifica quando c’è un accumulo anormale di linfa a causa di un’anomalia nel sistema linfatico. Può causare gonfiore, sensazione di pesantezza, tensione della pelle e indolenzimento dell’arto coinvolto.
  3. “Esiti Cicatriziali Post-Intervento”: Dopo un intervento chirurgico, le cicatrici possono diventare problematiche, creando aderenze con il tessuto sottocutaneo e causando problemi nel movimento del distretto corporeo interessato.

Come funziona il metodo FISIODERMICA?

Il primo passo è il Protocollo di Valutazione in FISIODERMICA (PVF), durante il quale vengono analizzate tutte le problematiche che possono causare inestetismi. Successivamente, viene proposto un trattamento specifico e personalizzato, combinando terapie fisiche manuali e strumentali per migliorare la salute e il benessere della pelle.

FISIODERMICA, essendo un protocollo medico, collabora con professionisti come nutrizionisti, chirurghi plastici, laureati in scienze motorie, estetisti, dermatologi, ortopedici e fisiatra.

La Dott.ssa Alessia Salvatelli, specialista in riabilitazione dei tessuti molli, è parte integrante del team FISIODERMICA, contribuendo con la sua esperienza e competenza alla risoluzione delle problematiche cutanee.