Per tutti i bambini arriva il fatidico giorno della prima visita dal dentista.
Tanta paura e apprensione per i più piccoli, che spesso però vengono trasmesse dagli stessi genitori. Urge trovare quindi tutti gli espedienti possibili per rendere questa esperienza piacevole!
Per cominciare, chiariamo velocemente il ruolo del pedodontista:
E’ un odontoiatra che ha una preparazione professionale specifica, clinica e psicologica, che gli permette di trattare bambini anche piccolissimi grazie ad un approccio che mira ad instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione.
La prima visita viene solitamente effettuata intorno ai 5/6 anni, per verificare che la crescita dei denti decidui, meglio conosciuti come i “denti da latte”, sia avvenuta completamente. Prima di quell’età le mamme non devono preoccuparsi per il tempo di comparsa dei dentini, ogni bambino ha le sue tempistiche.
Perché spuntino i primi dentini bisogna aspettare almeno 6/10 mesi, mentre il completamento della dentizione avviene dai 24 ai 30 mesi.
Detto ciò, vogliamo darvi 9 consigli utili affinché la prima visita risulti per il bambino un’esperienza positiva e piacevole:
- Fissare l’appuntamento in giorni tranquilli: in questo modo il bambino, non avendo altri impegni prima della visita, sarà più rilassato.
- Fargli indossare il suo abbigliamento preferito: il bambino si sentirà più sicuro e sarà predisposto a vivere un’esperienza piacevole.
- Preparare il bambino alla visita come se fosse il primo giorno di scuola: quindi con positività e serenità, ma soprattutto cercando di spiegare al bambino che il dentista è una figura amica.
- Stare con il bambino durante la prima visita: la vostra presenza lo tranquillizzerà. Durante i futuri appuntamenti, invece, sarà lo staff dello studio ad accompagnarlo. In questo modo è più semplice creare un rapporto più stretto di fiducia tra dentista e bambino.
- Evitare di dire al bambino come comportarsi durante l’appuntamento: non raccomandatevi di non piangere o essere bravo.. questo potrebbe aumentare la sua inquietudine, che diventerà poi vera e propria paura una volta arrivati in studio.
- Non usare parole negative che suscitino paura: come per esempio male, dolore, né tantomeno utilizzare il medico come “minaccia” ( “se non ti lavi i denti ti porto dal dentista!”).
- Avvalersi della creatività: se il bambino deve essere sottoposto a cure dentali è preferibile sostituire termini come ago, puntura, siringa o trapano con espressioni particolari che hanno lo stesso significato ma non spaventano il bambino (trapano = elicottero, anestetico = goccine magiche… ).
- Informare il bambino solo qualche giorno prima senza enfatizzare troppo questo evento.
Evitare la presenza di entrambi i genitori: scegliete tra di voi chi accompagnerà il bambino. Il piccolo potrebbe pensare che la presenza di tutti e due i genitori sia sintomo di una situazione grave.
Cari genitori, a voi l’arduo compito di trasformare questa esperienza necessaria in un ricordo piacevole per vostro figlio. Portarlo dal dentista fin da piccolo per delle semplici visite di controllo lo spingerà a vedere questa figura come familiare, instaurando con lui un rapporto di fiducia e, soprattutto, non aspettate l’insorgere di carie e problemi dentali per portarlo in uno studio dentistico, cosa che renderebbe la prima visita un vero trauma.
Con qualche trucchetto e un po’ di calma… tutto è possibile!